lunedì 30 novembre 2020

Imprevisti

volte la vita é veramente qualcosa di straordinario, no! Ho sbagliato, la vita é sempre qualcosa di straordinario, perché bella, profondamente bella!

 Allora posso correggermi é dire che a volte viviamo momenti straordinari, che ci capovolgono tutto, situazioni inaspettate che nascono dall'inaspettato.
Per mesi, giorni, ore, minuti ho diretto il mio pensiero su una cosa, come se fosse il Romeo tanto amato e desiderato da Giulietta, come se fosse la panna sulle fragole o la ciliegina sulla torta. Poi inaspettatamente cambia tutto. Quel pensiero fisso ha smesso di essere fisso, per aprire il varco ad un'altra direzione, che sinceramente non avevo mai preso in considerazione. Non so cosa sia successo, cosa abbia aperto quel qualcosa di nuovo, ma é stato così improvviso e spontaneo che ha capovolto tutto. Romeo ha smesso di essere Romeo, la panna montata é diventata acida, la ciliegina sulla torta ha perso il suo sapore. L'inaspettato ti rovescia come un calzino e forse ti fa capire che quel calzino capovolto, con le sue righe storte e cuciture in evidenza, ti piace di più. 
Il sapore dell' imprevisto e del non messo in conto, ha un sapore pieno di curiosità e incertezze, ma anche di fascino e seduzione, che ti disarma, ti tira e ti libera da quel pensiero fisso...gabbia che ti imprigiona. Bisogna imparare a saper uscire da quei labirinti mentali che ti riportano sempre al punto di partenza. La libertà interiore é una delle libertà più belle, apre spazi e boccate di ossigeno. Essere legati a qualcosa non fa bene...essere legati ad un progetto, una persona, una idea, un modo di fare, un vizio, una situazione, ecc... ti rende "schiavo" e ti porta ad andare avanti per abitudine, perdendo il focus iniziale, quello che ti ha motivato, per questo quando l'imprevisto ti bussa alla porta ti disorienta, ma con una confusione che libera e ti mostra cose nuove. Gli imprevisti alimentano la flessibilità dei nostri pensieri, la capacità di poter vedere altri punti di vista e trovare nuove soluzioni, sono pane quotidiano della "missione", perché non sempre le cose vanno come dirige la nostra testa, attorno a noi c'é tutto un mondo fatto di relazioni, modi di pensare, stati d'animo, situazioni, emozioni, culture, microcosmi, in cui inciampare e camminarci dentro. 
Benedico le mie confusioni, le mie erranze, benedico gli imprevisti e i cambiamenti, perché mi permettono di respirare fuori dai labirinti e conoscere nuovi cammini. 



Se brillassimo tutti insieme, potremmo mettere in fuga il buio.
Ama senza paura nel cuore.
Sentiti, sentiti come se avessi ancora una scelta.
Quindi canta, canta a squarciagola.










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